Abbiamo iniziato nella nostra Chiesa di Santa Brigida, Santuario della Addolorata, il Mese Mariano, dedicato tradizionalmente a incentivare la Devozione a Maria, Madre di Gesù e di tutti noi. La Recita del S. Rosario, comunitariamente tutte le sere, è già per noi non solo una tradizione, ma un bisogno che sentiamo come veri devoti alla scuola della famiglia leonardina, che nell’ultimo Capitolo si è proposto come programma per questi anni di “Marianizzare i figli di S. Giovanni Leonardi”, tracciandone un cammino. Non solo la recita del Rosario, ma ogni nostra azione pastorale, diretto alla comunità dei fedeli si propone di far scoprire l’aspetto mariano, che una vera vita battesimale ed ecclesiale comporta. Non si è cristiani infatti e Chiesa, senza essere fondati nel Battesimo e non si è Chiesa, se non lo si è come Maria, la vera prima cristiana. Tutti i grandi Santi, dagli antichi, come S. Bernardo di Chiaravalle, il nostro S. Giovanni Leonardi, P. Pio da Pietrelcina, sono stati degli innamorati di Maria e hanno impegnato le loro energie di vita, sia con l’insegnamento della loro parola, sia con la forza della loro azione pastorale, a far rivivere nella propria, gli atteggiamenti di vita che furono di Maria . Papa Francesco questo stile di vita, in cui Maria è modello e maestra, ce lo riassume in quattro atteggiamenti: la tenerezza, la giustizia, la contemplazione e il cammino verso gli altri. Offrire fiori di maggio a Maria è far diventare la nostra vita un “rosaio” vivente di virtù incarnato nel quotidiano.